La Camera di Scoppio è versatile e applicabile in diversi settori: • Mobilità a Idrogeno ▹ Collaudo dei cilindri di stoccaggio a bordo per automobili, autobus, camion e treni. ▹ Qualificazione dei cilindri compositi di tipo III e IV utilizzati nei veicoli a celle a combustibile. • Aerospaziale ▹ Test distruttivi di serbatoi compositi leggeri utilizzati in aerei, veicoli spaziali e UAV. • Difesa e Sicurezza ▹ Verifica dell’affidabilità dei cilindri a idrogeno per applicazioni militari e di sicurezza nazionale. • Ricerca e Sviluppo ▹ Università e istituti di ricerca che validano nuovi progetti. ▹ Raccolta dati per studi sui materiali e modellazione dei compositi. • Infrastrutture Energetiche ▹ Certificazione dei cilindri utilizzati in stazioni di rifornimento, trasporto di idrogeno e stoccaggio stazionario.
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Introduzione L’idrogeno è riconosciuto a livello mondiale come una pietra miliare della transizione verso l’energia pulita. Offre un potenziale a zero emissioni, un’elevata densità energetica e la flessibilità di alimentare automobili, camion, treni, aeromobili, navi e sistemi energetici stazionari. Tuttavia, per rendere l’idrogeno sicuro per l’uso quotidiano, una domanda fondamentale deve sempre trovare risposta: Quanto sono resistenti i cilindri che lo contengono? L’idrogeno viene generalmente immagazzinato ad altissime pressioni — 350 bar per il trasporto pesante e 700 bar per i veicoli passeggeri. Per sopportare tali condizioni, i cilindri sono realizzati con materiali compositi avanzati, come i polimeri rinforzati con fibra di carbonio (CFRP), spesso avvolti su liner in alluminio o polimero. Questi cilindri sono leggeri, ma la loro struttura stratificata e composita richiede test approfonditi per dimostrare che possono resistere a molti anni di servizio senza cedimenti. La Camera di Scoppio per Test dei Cilindri a Idrogeno è stata sviluppata per offrire l’ambiente più sicuro e affidabile possibile per rispondere a questa domanda. Si tratta di un sistema di prova distruttiva progettato per pressurizzare deliberatamente i cilindri di stoccaggio dell’idrogeno ben oltre i loro limiti di progetto, fino al punto di scoppio. Ciò consente di comprendere appieno la reale resistenza del cilindro, la pressione di scoppio e le caratteristiche di cedimento. Proprio come nei crash test automobilistici, in cui le auto vengono intenzionalmente distrutte per garantire la sicurezza dei passeggeri in caso di incidenti reali, questa camera spinge i cilindri di idrogeno fino al cedimento catastrofico in condizioni controllate e sicure. Le informazioni ottenute da tali test sono inestimabili per produttori, enti di certificazione e organizzazioni di ricerca — rendendo la camera uno strumento essenziale per l’espansione globale della tecnologia dell’idrogeno. Funzionamento della Camera di Scoppio La macchina è progettata per replicare le condizioni più estreme che un cilindro di idrogeno possa incontrare, spingendosi oltre fino al punto di cedimento. Ecco come funziona: 1. Posizionamento del Cilindro – Il cilindro da testare viene collocato in modo sicuro all’interno della camera interna in acciaio inox. 2. Mezzo di Riempimento – Il cilindro viene riempito con acqua (invece che con gas) per motivi di sicurezza, poiché l’acqua è incomprimibile e riduce il rischio di esplosione. 3. Pressurizzazione Controllata – Una pompa Haskel ad alta pressione aumenta gradualmente la pressione all’interno del cilindro, mentre trasduttori avanzati misurano in tempo reale pressione ed espansione. 4. Punto di Cedimento – Il cilindro infine scoppia sotto l’estrema pressione, rilasciando energia che viene assorbita in modo sicuro dalla camera a doppia parete. 5. Acquisizione Dati – L’intero evento viene registrato: pressione massima di scoppio, modello di deformazione, tasso di espansione volumetrica e tipo di cedimento (cricca, frattura o rottura). Questo processo fornisce: • Prova che il cilindro soddisfa le normative di sicurezza. • Indicazioni per miglioramenti progettuali. • Dati di certificazione per i mercati internazionali. Costruzione e Progettazione La Camera di Scoppio è progettata per garantire robustezza, durata e sicurezza dell’operatore. • Sistema di Contenimento a Doppia Parete ▹ Camera Interna: Costruita in acciaio inox di alta qualità (SS), compatibile con l’idrogeno e resistente alla corrosione da esposizione all’acqua. ▹ Camera Esterna: Realizzata in acciaio dolce (MS) spesso, fornisce resistenza strutturale e contiene l’energia rilasciata durante lo scoppio. • Porta Rinforzata ▹ Dotata di sistema di chiusura multipunto. ▹ Equipaggiata con interblocchi meccanici ed elettronici che impediscono l’avvio del test se la porta non è completamente sigillata. ▹ Grande oblò o integrazione opzionale di telecamera per il monitoraggio. • Installazione Containerizzata ▹ L’intero sistema è costruito all’interno di un container ISO da 20 piedi. ▹ Il container è dotato di infrastruttura elettrica, idraulica e di sicurezza, consentendo un funzionamento plug-and-play presso il sito del cliente. ▹ Portatile e modulare — può essere rilocato o integrato con altri impianti di test per l’idrogeno. • Qualità Costruttiva ▹ Tutte le saldature sono testate ad ultrasuoni per verificarne l’integrità. ▹ Le superfici sono verniciate con rivestimenti epossidici industriali per resistere alla corrosione. ▹ La camera interna viene sottoposta a test di tenuta prima della spedizione. Strumentazione e Controllo La misurazione precisa e il controllo affidabile sono fondamentali per la sicurezza e la certificazione. • Misurazione della Pressione ▹ Trasduttori ad alta precisione con portata fino a 5000 bar (±0,25% FS). ▹ Manometri riempiti di glicerina (0–5000 bar, classe 1.0). ▹ Doppia ridondanza per garantire l’affidabilità delle letture. • Sistema di Pressurizzazione ▹ Pompa Haskel DSXHF-602 azionata ad aria. ▹ Eroga pressioni intermittenti fino a 75.000 psi (≈5170 bar). ▹ Velocità di pressurizzazione regolabile per incrementi lenti (per rilevare perdite) o rapidi (per test di scoppio). • Sistema di Controllo ▹ Automazione basata su PLC con interfaccia HMI touchscreen. ▹ L’operatore può impostare la velocità di incremento della pressione, la durata di mantenimento e il punto di arresto allo scoppio. ▹ Acquisizione dati automatica (DAQ) che registra la curva di scoppio, l’espansione volumetrica e il punto di cedimento. ▹ Esportazione dati Ethernet/USB per report di certificazione. • Sistemi di Monitoraggio ▹ Visualizzazione in tempo reale delle curve pressione-tempo. ▹ Arresto automatico di sicurezza in caso di condizioni anomale. Caratteristiche di Sicurezza Il collaudo di cilindri per idrogeno ad alta pressione è intrinsecamente pericoloso, ma la Camera di Scoppio è progettata per renderlo sicuro: • Camera Antiesplosione – La costruzione a doppio strato garantisce che frammenti e onde d’urto siano completamente contenuti. • Arresto di Emergenza – Il sistema si depressurizza istantaneamente entro 2 secondi in caso di allarme. • Valvole di Sicurezza – Valvole di sovrapressione ridondanti rilasciano automaticamente la pressione in eccesso per proteggere la camera. • Sistema di Interblocco della Porta – L’operazione è impossibile se la porta della camera non è sigillata. • Allarmi e Sensori – Monitoraggio continuo per perdite, alta temperatura dell’olio, basso livello del fluido idraulico e intasamento dei filtri. • Telecamera e Illuminazione – Sistema di telecamere interno opzionale per registrare visivamente il cedimento del cilindro a fini di ricerca e analisi. Specifiche Tecniche – Camera di Scoppio per Test dei Cilindri a Idrogeno